29 Dic Buon anno col Mangiarozzo 2012!
Oh, che meraviglia, l’anno è quasi finito ed io sto per andare in vacanza! E’ stato un 2011 sfolgorante, fatto di mille opportunità, sorprese ed incredibili colpi di fortuna che mi hanno dato moltissime soddisfazioni. Attendo fiduciosa il 2012 con la consapevolezza di aver raccolto già molto, ma di aver seminato altrettanto per il nuovo anno. 🙂 Dita incrociate!
Vi lascio con un consiglio per il 2012, un libro che mi accompagna da molti anni e che oggi assume per me un valore particolare. Si tratta del “Mangiarozzo 2012, 1000 e più osterie e trattorie d’Italia dove mangiare almeno una volta nella vita“, una sorta di anit-guida nata dalla mente di Carlo Cambi ed edita dalla Newton Compton.
“Prometto – dice Cambi – che i locali recensiti sono tutti buoni: li ho visitati personalmente o li hanno visitati i miei collaboratori, ma quanto siano buoni spetta al lettore volta per volta stabilirlo. Il rapporto con il cibo e con la piacevolezza di un locale poiché ha una forte componente sensoriale è altamente soggettivo. Pretendere di fare classifiche è ergersi a giudice e io sono solo un cronista“.
E’ una guida che acquisto ogni anno, per me o come strenna natalizia, perché ritengo che sia un modo intelligente di conoscere le realtà enogastronomiche più “vere” del nostro Paese. Nessun voto, nessuna classifica, solo il racconto onesto e dettagliato dei luoghi, dei piatti e di chi questo lavoro lo fa con amore e passione, i ristoratori.
Nel Mangiarozzo – questo è ciò che apprezzo di più – non c’è pubblicità, né alcuna recensione che comporti il pagamento di alcunché da parte dei ristoratori. “C’è invece un concreto vantaggio per i lettori. – spiega l’autore – Oltre il 40% dei locali recensiti ha aderito alla proposta dell’autore di praticare uno sconto (varia dal 5 al 20%) o di offrire un prodotto (dall’olio ai biscotti, dal vino ai salumi) ai lettori che si presentano nei ristoranti con l’edizione 2012 de Il Mangiarozzo”.
Come vi dicevo all’inizio, quest’anno per me Il Mangiarozzo, che mi segue da anni durante i miei viaggi di lavoro o di piacere, assume un valore del tutto particolare. Acquistandola per un dono, infatti, ho scoperto che una mia segnalazione, inviata a Carlo Cambi qualche mese fa, è stata pubblicata con tanto di ringraziamenti! 🙂
Quest’anno, dunque, porterò in giro il Mangiarozzo 2012 con la soddisfazione di aver contribuito, nel mio piccolo, a questa bella guida che convince il pubblico italiano per la sua profonda onestà – pensate è la prima in classifica! – e che mi segue come fedele compagna di… tavola!
Buon anno col Mangiarozzo 2012 e ci si vede l’anno prossimo!