08 Ott Olimpiadi di cucina 2012 di Elfurt
Trancio di baccalà in manto di melanzane, pomodoro confit e finocchio selvatico, cannolo di seppia ripieno di gamberi rossi, lombo di manzo piemontese al forno con croccante di pane all’extravergine ed erbe aromatiche, bavarese con cioccolato al latte e mandarino siciliano su frolla al bacio. Queste sono solo alcune delle portate che presenteranno i Cuochi della Federazione Italiana alle Olimpiadi di Cucina 2012. La competizione si terrà dal 5 al 10 ottobre a Erfurt, in Germania, e vedrà impegnato il nostro Paese in due prove che prevedono la realizzazione di un menu caldo e uno freddo che saranno composti da tre portate, una di pesce, una di carne e un dessert. Il requisito di gara prevede che i menu siano contraddistinti, da un lato, da un corretto bilanciamento alimentare, dall’altro, da una rielaborazione in chiave creativa della cucina nazionale di ciascuna squadra.
Ho partecipato, pochi giorni fa, a uno degli “allenamenti” della squadra assaggiando le portate del menu caldo e sono rimasta affascinata dall’abilità manuale dei nostri rappresentanti. Nessuna star dell’alta cucina, sia ben chiaro, i grandi chef stellati non si prestano a certe competizioni che, spesso, possono contare su pochi sponsor o, certi casi, sono autofinanziate. Un plauso sincero, dunque, a questi cuochi della NIC che portano con onore la cucina italiana nelle Olimpiadi di Erfurt, mettendoci passione e tecnica, stile e gusto.
Per info www.nazionaleitalianacuochi.com