17 Nov Expo 2015. Un'opportunità discussa al Merano Wine Festival
Tra gli ospiti presenti, moderati da Giacomo Mojoli, anche Lamberto Vallarino Gancia, componente della segreteria tecnica del Commissario Generale di Sezione per il Padiglione Italia di Expo2015, che ha tenuto a precisare che “terremo fede alle nostre promesse”. È evidente, infatti, che la grande chance di Expo2015, alla quale tutta l’Italia sta guardando con una certa preoccupazione, non fosse altro che per la mole di incertezze che la sta accompagnando, è quella di creare auspicabilmente un’onda lunga che duri anche quando i riflettori sulla manifestazione si saranno spenti. Un auspicio condiviso anche da Oscar Farinetti e Piero Iacomoni, entrambi impegnati a livello internazionale con la diffusione dei loro marchi, rispettivamente Eataly e Monnalisa.
Ciò che ha messo d’accordo tutti, è la consapevolezza che le nostre eccellenze facciano fatica a imporsi all’estero, a trovare giusti spazi per liberare energie fatte di storia, cultura e qualità. Una difficoltà pienamente confermata anche da Lorenzo Zanni, titolare della cattedra universitaria di marketing internazionale a Siena, il quale ha illustrato la portata delle sfide sui mercati internazionali che attendono l’Italia nel futuro, spiegando la necessità di lavorare con maggiore impegno per costruire solidarietà e comunanza di obiettivi tra addetti del settore.
Mario Fregoni, presidente onorario OIV (Organisation Internationale de la Vigne et du Vin), illustrando il suo impegno per la ricerca e la forte comunanza con i viticoltori italiani, ha espresso la convinzione che vi sia ancora molto da fare, nonostante la strada intrapresa sia quella giusta. Gli ha fatto eco Donato Lanati, titolare Enosis (Centro ricerche Applicate allo Sviluppo Econolico) il quale, ricordando la sua attività di formatore e insegnante, ha espresso quanto sia importante andare all’estero per osservare le strategie messe in campo dagli altri Paesi emergenti, i quali stanno sensibilmente migliorando il loro posizionamento internazionale. A conclusione della tavola rotonda l’auspicio di Helmuth Köcher, presidente del Merano WineFestival, che da Expo2015 possa partire il rilancio dell’export italiano