Vino vip

Vino vip

Sarà che bere un buon bicchiere di vino piace a molti, se non a tutti. Sarà che dire di aver un vigneto in qualche parte del mondo, fa tanto “bella vita” o, semplicemente, sarà che molti la vivono come una second life, non virtuale ma reale. Sarà come sarà, ma sempre più volti noti della moda, del cinema, della musica e dello sport hanno legato il proprio nome al mondo del vino.

Ottavio Missoni ha dei vigneti in Sicilia, Lina Wertmuller produce spumanti in Franciacorta; Mick Hucknall leader dei Simply Red fa un Etna Rosso che, manco a dirlo, ha chiamato “Il cantante”; Jarno Trulli, campione di Formula Uno, fa vini in Abruzzo, Albano Carrisi a Cellino San Marco. Insomma, come si sarà capito, i nomi VIP legati al vino sono numerosi e in continuo aumento, ognuno con la propria filosofia e con le proprie concezioni.

La bella Ornella Muti (come avrebbe detto una giornalista de “La vita in diretta”) ha un’abbazia a Vallechiara, in provincia di Alessandria, dove produce il Dolcetto d’Ovada; l’apneista Gianluca Genoni utilizza l’agricoltura biologica in Oltrepò Pavese; Jean Alesi, ex pilota della Ferrari, produce nella Cote du Rhone in Francia; Stefania Sandrelli fa il Chianti “Acino d’Uva” in provincia di Siena.

Chi per vocazione, chi per moda, chi per business, ognuno si è lanciato scegliendo fior fior di enologi ed agronomi. Altri nomi? Christopher Lambert, che in una pubblicità Fiat si presentava dicendo “Buongiorno sono Christopher Lambert e produco vini”, ha una tenuta nel Rodano; Francis Ford Coppola vincitore di cinque premi Oscar ha un’azienda a Rutherford nella Napa Valley, mentre Sting che vive a Firenze fa un Chianti che esporta all’estero.

Ma a parte questi nomi internazionali quello che colpisce sono i numerosi divi nostrani: Diego Abatantuono produce a Lucca un rosso per “afecionados”, Ron ha lanciato nell’Oltrepò Pavese la linea “Fra Cent’anni”, ricordandoci (semmai ce ne fosse stato bisogno!) il suo successo sanremese. E poi Paolo Rossi, Leonardo Tumiotto, Gad Lerner, Adriano Celentano e chi più ne ha più ne metta. Ne conoscete altri ?